Comโ€™รจ fatto lโ€™uomo?

La prima riga del Gayatri Mantra recita Om Bhuh Bhuvah Svah. Si considera questo mantra riferito ai tre mondi : La Terra, lโ€™Atmosfera o Mondo Intermedio ed il Paradiso, cioรจ lo Svarga, la dimora degli Dei.

Bhuh si riferisce al corpo, costituito dai cinque elementi (i pancha bhuta, gli leementi costitutivi della Natura (Prakriti) poichรฉ i medesimi elementi che costituiscono la natura formano anche il corpo.Bhuvah รจ lโ€™energia vitale che da vita al corpo, la prana shakti. Anche in presenza dellโ€™energia vitale, se manca lo stato di consapevolezza (jnana), il corpo non รจ di alcuna utilitร . Ed รจ a questo proposito che i Veda hanno dichiarato che lโ€™Assoluto, Dio, รจ uno stato di consapevolezza costante e non frammentario. Ed รจ proprio questo stato di consapevolezza che conferisce allโ€™energia vitale la funzione di dar vita al corpo. Il corpo in sรฉ รจ materia priva di forza. Lโ€™energia vitale agisce in esso a mรฒ di vibrazione, la quale trae forza da Dio. Quindi  corpo, energia vitale e Consapevolezza sono tre elementi compresenti nellโ€™uomo. In un uomo รจ presente tutto il cosmo in miniatura. รˆ in forza di questi tre elementi costitutivi che noi siamo in grado di vedere il cosmo, di sperimentare molte altre cose. Dentro di noi cโ€™รจ ogni potere e lโ€™esteriore รจ un riflesso dellโ€™essere interiore.

Ne consegue che la vera umanitร  (manavatvam) รจ la divinitร  stessa (daivatvam), ed รจ per questo che i Veda affermano che il Divino si manifesta nella forma umana : Ogni essere umano รจ sostanzialmente divino; ma a causa del suo attaccamento al corpo, si considera un semplice uomo. Come ha fatto questo corpo umano ad essere animato dallโ€™energia vitale? Da dove รจ venuta questa energia vitale? Dallโ€™energia del Sรฉ (Atma Shakti). Lโ€™energia vitale esegue tutte le attivitร  servendosi del potere del Sรฉ. 

 

Il Corpo dellโ€™Anima

Il Corpo umano รจ  uno strumento dellโ€™Atma (Anima individuale) fondamentale per tornare alla Sorgente e unirsi col Divino Eterno Brahman (Sรฉ).

Lโ€™Atman รจ incastonato nel Panchakosha (Kosha: fodero, involucro, contenitore, guaina) (Pancha: Cinque).

Questi cinque involucri costituiscono lโ€™anima individuale. Essi sono:

  1. ANNAMAYA KOSHA - Corpo Grossolano, denso

2)   PRANAMAYA KOSHA - Corpo Sottile (5 soffi vitali , 5 sensi)

3)   MANOMAYA KOSHA -  Corpo  Sottile (Organi di percezione, Mente)

4)   VIJNANAMAYA KOSHA โ€“ Corpo Causale

5)   ANANDAMAYA KOSHA โ€“ Corpo Causale o  Super Corpo Causale)

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I Cinque Involucri

I Panchakosha sono i "cinque involucri" (da pancha = cinque + kosha = "guscio", guaina, involucro, involucro energetico). Secondo il Vedanta vi sono cinque guaine o kosha che si sovrappongono al Sรฉ:

  1. ร€nandamayakosha: la guaina (kosha) fatta di beatitudine (ananda); la guaina della beatitudine, preludio allo Yoga, all'unione dell'aspirante con Dio, il Paramatman. รˆ il piรน interno rivestimento del Sรฉ, ossia quello ove la coscienza giace nel suo stato di unitร   indistinta. รˆ la sede dell'anima (jiva) nello stato di sonno profondo. 

  2. Vijnanamayakosha: "involucro fatto di intelletto", "il kosha fatto di conoscenza intuitiva", veicolo di huddhi. Vijnana significa "intelletto puro", sinonimo di buddhi, come "conoscenza sintetica-integrante" in rapporto a manas, da cui proviene una conoscenza distinta e analitica; anche conoscenza in quanto consapevolezza. รˆ la cosiddetta mente superiore.

  3. Manomayakosha: "involucro fatto di pensiero"; la mente, il guscio costituito dalla mente empirica. Guaina mentale. รˆ la mente selettivo-istintuale che opera tramite l'attrazione-repulsione.

  4. Pranamayakosha: "guaina dell'energia vitale". Involucro costituito di prana. รˆ costituito dall'insieme delle energie sottili cosiddette praniche, le quali mantengono in vita il corpo grossolano.

  5. Annamayakosha: "involucro fatto di cibo", di alimenti, il corpo fisico. Corrisponde al corpo grossolano ed รจ appunto costituito dal cibo elaborato e trasformato, assimilato.

 

I kosha circoscrivono e racchiudono il jivatman  (Anima dellโ€™ individuo) ma, nello stesso tempo, sono contenuti e compresi nell'ร€tman, sicchรฉ ne costituiscono delle modificazioni sovrapposte (upadhi) e come tali ne velano l'essenziale natura di pura Consapevolezza.

Il Corpo grossolano o corpo materiale, denso, detto anche Sthula Sharira รจ formato dall'annamayakosha, ascritto allo stato di veglia.

 

Il Corpo Sottile o Sukshma Sharira (Deha) o Linga Sharira รจ composto dal pranamayakosha, manomayakosha e vijnanamayakosha.

 Il Corpo Causale o Karana Sharira corrisponde all'anandamayakosha.

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  1. Il primo, Annamayakosha, si riferisce al corpo umano materiale, che costruisce sรฉ stesso di materia alimentare, cresce di essa e decade quando manca.Lo strato successivo fornisce energia e protegge il corpo fisico; รจ detto Pranomayakosha, strato energetico interiore. Queste parti del corpo formano il Maya deha.

  2. Il Pranomaya-kosha genera il calore che si forma nel corpo, fa sรฌ che esso vi si diffonda e che di conseguenza il flusso sanguigno scorra nel sistema vascolare.

  3. Il terzo strato, o Manomayakosha, si riferisce alla mente; se esso non esistesse non potrebbero esistere neanche i primi due strati. Nel Manomayakosha si generano i pensieri e i desideri. In qualche misura la mente, ossia il Manomayakosha, รจ d'aiuto e d'appoggio al Pranomayakosha.

  4. Poi viene il Vijnanamayakosha, che fornisce all'uomo il potere di discriminare tra il bene e il male. Se il Vijnanamayakosha non esistesse, i primi tre strati, o involucri, o livelli che dir si voglia sarebbero senza vita e impossibilitati a funzionare. Il Vijnanamayakosha ci mette in grado di conoscere la materia e il suo funzionamento, di riconoscere le reazioni e gli echi del mondo materiale. I pensieri e le idee che si generano in noi sono chiamati Vijnana.

  5. La sorgente di tutti questi kosha รจ il tesoro che ci dร  vita, che รจ detto ร€nandamayakosha.

Da quello son sorti gli altri quattro kosha inferiori. Lo Spirito dell'Atman, base di tutte le cose, รจ l'ananda, base pure di tutti gli altri kosha

 

Quindi tornando ai quattro kosha (annamaya, pranomaya, manomaya, Vijnanamaya) essi nascono tutti dall'anandamaya. L'oggetto primario dellAnandamaya รจ, l'esercizio della volontร  (iccha) o Sankalpa. Essa รจ fusa e contenuta entro lโ€™ Atman, perciรฒ cessa ogni sua manifestazione quando ritorna a immergersi nel Sรฉ interiore, nell'Atman".

 

I Cinque involucri rivestono l'Atman e ne celano il fulgore; Occorre mantenerli puri e lucenti.

 

L'Annamayakosha dev'essere purificato con un'alimentazione buona, pulita e pura;

il Pranomaya per mezzo d'una respirazione calma e regolare e d'un carattere imperturbabile;

il Manomaya con pensieri sacri e con emozioni intangibili dagli attaccamenti ai sensi, dalla gioia e dal dolore;

il Vijnanamaya mediante la contemplazione della Realtร  e l'Ananda-maya per mezzo dell'estasi della Realizzazione di Dio".

 

"L'individuo รจ Purusha, colui che risiede in questo pura, ossia in questo castello o fortezza che รจ il corpo.

 

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Il corpo (da non confondere solo con il corpo umano, ma inteso come corpo generale dellโ€™anima) รจ un prodotto formato dai cinque elementi:

Etere (Akasha) โ€“ Aria (Vayu) โ€“ Fuoco (Agni) โ€“ Acqua (Jala) โ€“ Terra (Prithivi)

Ogni elemento viene originato da quello che lo precede ed infine alla base vi รจ ovviamente il Brahman (Sรฉ).

Quindi dal Brahman ebbe origine lโ€™energia e lโ€™intelligenza cosmica, da esse nacque lo spazio, poi lโ€™aria che a sua volta formรฒ il fuoco, quindi lโ€™acqua ed infine la terra.

 

Ognuno di questi elementi, a sua volta, viene suddiviso in ulteriori cinque parti che sono:

 

 

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Il corpo cosi formato viene ancora suddiviso in tre parti che hanno a sua volta uno stato specifico:

1) Corpo Grossolano โ€“ Stato di Veglia

2) Corpo Sottile  - Stato di Sogno

3) Corpo Causale- Stato di Sonno Profondo

Per alcuni studiosi ve nโ€™ รจ anche un quarto:

4) Corpo SuperCausale โ€“ Nessun stato

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Il Corpo Grossolano (fisico denso) รจ costituito da tutti i 25 Elementi che giร  abbiamo menzionato :

 

 

 

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Inoltre da ogni elemento hanno origine i vari componenti che costituiscono appunto il corpo umano :

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Il motivo dello strazio dellโ€™uomo deriva da queste qualitร  grossolane. Esse portano alle quattro principali tribolazioni umane:

1) Il Corpo

2) La Mente

3) La Ricchezza

4) Il Sesso

Ve ne sono anche altre, ma derivano fondamentalmente da queste. Cosi nasce lโ€™egoismo, che pungola continuamente lโ€™ essere umano. Vi sono principalmente quattro tipi di egoismo (il resto sono conducibili a questi 4 tipi). Essi sono:

1) Orgoglio di Casta

2) Vanitร  (Ricchezza etc..)

3) Sentirsi Giovane

4) Vanagloria del Sapere

 

Il Corpo Sottile -Sukshma Deha- (Luminoso) รจ formato da soli 18 principi elementari (la maggior parte dei testi ne riporta 17, in quanto in senso dell'io viwene associato al buddhi) :

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Quindi come possiamo notare dalla tabella non fanno parte del corpo sottile (quindi se ne vanno quando muore il corpo grossolano) ,  Il soggetto della conoscenza e la quintuplicitร  dei cinque sensi interiori e tutti gli elementi dei cinque organi dโ€™azione : Mani, gambe, genitali ed organi dโ€™escrezione.

 

Il Corpo Sottile essendo composto anche dal pranomayakosha รจ formato dai cinque Prana.

 

I 5 Prana

Prana significa "soffio vitale", "respiro cosmico", "energia vitale", "energia cosmica a livello sottile", "respiro".

Il termine prana sottende diversi significati: in quanto "energia vitale" appartiene allo stato sottile della manifestazione, alla struttura sottile dell'essere individuato. Si manifesta anche nel respiro, sebbene il prana non sia propriamente il respiro stesso; in questo senso, appartiene al flusso mentale-energetico, il quale trova espressione nell'attivitร  funzionale dei vari gruppi di organi.

In quanto energia vitale, si estrinseca in cinque modalitร  funzionali che, a loro volta, impulsano determinati gruppi di organi fisici. Queste cinque funzioni sono dette Panchaprana: si tratta di cinque fluidi vitali che vitalizzano, attivano e sostengono il corpo.

Sono:

  1. prana, o flusso superiore che controlla la parte superiore del corpo (pra = in avanti, attraverso il naso e la bocca);

  2. apana, che provvede alla parte inferiore del corpo e alle funzioni di generazione ed escrezione (apa-ana = respirazio-ne che va verso il basso);

  3. vyana, che provvede alla parte centrale, quindi alla regione del cuore, nonchรฉ pervade la totalitร  della struttura sottile (vi, lett. "che รจ diffuso" per tutto il corpo);

  4. udana, che รจ il flusso ascendente con il quale lo spirito vitale abbandona il corpo al momento della morte fisica o mediante il quale si eleva nella concentrazione profonda (ut = l'espirazione, che risale la gola e penetra la testa);

  5. samna, che provvede alla corretta assimilazione del nutrimento e alla equa distribuzione energetica nell'organismo (sam = la circolazione centrale, localizzata nella cavitร  dell'ombelico).

 

Jivi o anima individualizzata, significa "ciรฒ che riceve prana";  l'anima si aggrappa all'energia vitale grazie alla sua abilitร  e intelligenza".

Il Brahman attiva il corpo per mezzo dei cinque prana, i flussi vitali, e consente di rivelarsi nel corpo stesso non appena la coscienza interiore raggiunge la purezza necessaria".

Il Corpo Sottile non puรฒ perire prima di aver attinto allo stato di liberazione finale, cioรจ quando lโ€™anima diviene la Coscienza Suprema o Paramatma. Il Corpo sottile pertanto sopravvive alla decomposizione del corpo grossolano da cui fuoriesce per tornare a reincarnarsi fino alla liberazione finale (Mukti).

Il Jiva o Anima Individuale vive nel suo corpo sottile o mentale (in occidente si usa anche il termine Astrale) soltanto quando si trova nel suo stato di sogno, allora infatti, il mondo esteriore degli oggetti (Mahabuta) รจ estromessa e la coscienza va nel mondo delle idee.

Il Mentale nel corpo sottile porta con sรฉ i Samskara che sono il risultato delle azioni passate.

Questo corpo (sottile) dipende, anche se in maniera indiretta, dal cibo perchรฉ sebbene la qualitร  della nutrizione venga assorbita tramite il corpo grossolano, anche il mentale dipenderร  dal cibo che assumiamo fino a quando sarร  unito al corpo grossolano.

 

Il Corpo Causale, che si trova nello stato di Sonno profondo, non ha piรน alcun elemento apparte la Conoscenza, dovuta dallโ€™associazione della Coscienza con il principio della Conoscenza

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Il Corpo Super Causale che alcuni studiosi riportano, altri invece si fermano ai primi tre รจ costituito di Pura Coscienza, non esiste piรน nulla se non il Sรฉ Eterno (Brahman)

 

Nella teologia questa Coscienza pura รจ Shiva e la sua manifestazione (potenza) รจ Shakti. Essa รจ la grande Madre dellโ€™Universo, che in quanto Forza Vitale, risiede nel corpo dellโ€™uomo al centro piรน basso, alla base del midollo, cosi come Shiva si realizza nel piรน alto centro cerebrale, Il Sahasrara Chakra. Il Compimento dello yoga รจ lโ€™unione di Lei e di Lui nel corpo del Sadhaka. Questa unione รจ Laya, dissoluzione del cosmo o realizzazione dellโ€™ Uomo.

Lโ€™Atma (o Jivi) รจ dappertutto, ma ai fini della meditazione, si puรฒ considerare che il principio vitale si trovi a circa 25 cm sopra lโ€™ombelico, al centro del torace.

Secondo le antiche culture e filosofie orientali nel corpo vi sono 14 Mondi (Loka), 7 Mari (Oceani) 7 Montagne, tra cui il Monte Meru (la colonna vertebrale), 7 Isole, 7 Pianeti ed i famosi 7 chakra. Essi si trovano nellโ€™aspetto spirituale dellโ€™essere vivente.

Questi mondi etc.. corrispondono ai livelli delle differenti metamerie (segmenti) dellโ€™Asse cerebro-spinale. Il processo della creazione e la descrizione dei mondi non sono mere immaginazioni di un individuo, ma possono essere realmente sperimentati da chiunque si metta a meditare sul proprio corpo. Lo scopo di questa meditazione รจ di ripercorrere il cammino della creazione per giungere allo stato del Creatore.

I 7 Chakra sono, nella realtร  piรน intima, sette principali PIANI DI COSCIENZA, che lโ€™uomo deve salire tramite lโ€™energia Kundalini (CONOSCENZA) fino ad terminare la sua ascesa allโ€™ultimo piano dove lโ€™anima individuale si fonde con il Sรฉ. Questo รจ il vero Yoga. La meditazione ci permette di elevarci di coscienza e risvegliare cosรฌ i vari chakra fino alla Liberazione o realizzazione.

 

I 14 Mondi si suddividono in due : Mondi Superiori e Mondi Inferiori.

 

MONDI SUPERIORI

  1. BHUR (LOKA)  si trova nei piedi

  2. BHUVAR (LOKA)  si trova nei genitali

  3. SVAR (LOKA)  si trova nellโ€™ombellico

  4. MAHAR (LOKA)  si trova nel cuore

  5. JANA (LOKA)  si trova nella gola

  6. TAPO (LOKA)  si trova al centro della fronte

  7. SATYA (LOKA) si trova sulla sommitร  del capo

 

MONDI INFERIORI

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  1. ATALA (LOKA) si trova nelle piante dei piedi

  2. VITALA (LOKA) si trova nelle unghie

  3. SUTALA (LOKA) si trova nei talloni

  4. TALATALA (LOKA) si trova nelle anche

  5. RASATALA (LOKA) si trova nei ginocchi

  6. MAHATALA (LOKA) si trova nelle coscie

  7. PATALA (LOKA) si trova nellโ€™ano

 

I 7  MARI (OCEANI)

  1. Mare salato (Lavana) - URINA 

  2. Mare del succo di canna -SUDORE 

  3. Mare di Vino - I SENSI

  4. Mare di Ghi -SPERMA

  5. Mare di Siero di Latte-MUCO

  6. Mare di Latte-SALIVA

  7. Mare di acqua Pura-LACRIME

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I 5 FUOCHI (AGNI)

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  1. Fuoco del Tempo (KALA AGNI) Si trova nei piedi

  2. Fuoco della fame (KSHUDHA AGNI) Si trova nellโ€™ombellico

  3. Fuoco Freddo (SHITA AGNI) Si trova nello stomaco

  4. Fuoco dellโ€™Ira (KOPA AGNI) Si trova nellโ€™occhio

  5. Fuoco della Conoscenza (JNANA AGNI) Si trova nel cuore

 

 

I 7 CHAKRA (PRINCIPALI)

 

  1. Muladhara Chakra - Si trova tra lโ€™ano ed i genitali

  2. Svadhisthana Chakra - Si trova nei genitali

  3. Manipura Chakra - Si trova nellโ€™ ombelico

  4. Anahata Chakra - Si trova nel cuore

  5. Vishudda Chakra - Si trova nella gola

  6. Ajna Chakra - Si trova tra i sopraccigli

  7. Sahasrara Chakra - Si trova sulla sommitร  del capo

 

Tutto il creato รจ riassunto in questo composto dei cinque elementi chiamato JIVA (Anima Individuale).

 

Lโ€™Intero processo dellโ€™evoluzione รจ dovuto dalla presenza della volontร  di vivere e godere che รจ un effetto di Vasana (desiderio terreno) portato da una vita allโ€™altra nei samskara (impressioni).

 

Lโ€™Uomo, nella sua essenza, รจ lโ€™onnipotente Sรฉ, che รจ pura coscienza (SHIVA) ma in quanto mentale e corpo รจ la manifestazione della potenza di Shiva, cioรจ Shakti, la Madre. Dunque lโ€™uomo รจ Shiva-Shakti. Per arrivare a tale stato bisogna salire sul Monte Meru (loro dimora) e quindi scalare dal basso (primo Chakra) la montagna per arrivare in cima รจ trovare il Sรฉ Shiva-Shakti (ultimo chakra). Questo yoga (Unione col Divino) viene sviluppato attraverso la meditazione e la coscienza dei vari stati di coscienza o centri sottili chiamati Chakra.

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IL KUNDALINI YOGA

Si dice che il centro โ€œetericoโ€ che tiene vivo il veicolo fisico corrisponda ad un centro โ€œastraleโ€ di quattro dimensioni. Tra essi perรฒ vi รจ una fodera o membrana fittamente tessuta, composta di un solo strato compresso di atomi fisici, che impedisce una prematura comunicazione tra i piani. Si sostiene inoltre che vi sia la maniera di praticare correttemente e sviluppare un apertura, allo scopo di far passare attraverso codesto canale dai piani superiori molto piรน di quel che non vi passi ordinariamente. Ognuno di questi centri โ€œsottiliโ€ ha determinate funzioni : Nellโ€™ombellico una semplice capacitร  di sentimento, nella milza un โ€œviaggio coscienteโ€ nello stato di sogno; nel cuore una โ€œcapacitร  di comprendere le vibrazioni di altre entitร  sottili e di armonizzarsi con esseโ€; nella gola una capacitร  di udire sul piano astrale, tra i sopraccigli โ€œla visione sottileโ€ e al vertice del capo la perfezione di tutte le facoltร  della vita astrale. Nel primo centro, alla base della spina dorsaleโ€ vi รจ il Fuoco del Serpente o Kundalini. Essa รจ tradizionalmente rappresentata da un serpente addormentato, avvolto intorno alla base della spina dorsale in tre giri e mezzo. Il suo nome deriva dalla parola kundala, che significa avvolto, arrotolato, spiraliforme. Nel mondo fisico la possiamo identificare con la vitalitร  o lโ€™elettricitร .

Si afferma che i centri sottili (chakra) completamente destati dal โ€œFuoco del Serpenteโ€, divengono apertura di comunicazione tra i corpi fisici e quelli sottili, risvegliando cosรฌ un energia immensa che puรฒ distruggere e far impazzire Lโ€™uomo che non ha raggiunto per grado la liberazione, in quanto si risveglierebbero dei sensi che possano portare la mente alla distruzione! Infatti si possono avvertire tutte le influenze esterne, alcune benefiche altre no, si diviene capaci di ricordare i vari viaggi sottili della nostra anima nelle varie esistenze, oppure divenire consci delle gioie e dei dolori altrui, fino a riprodurli su se stessi, si possono sentire voci โ€œche sussurrano suggerimenti di ogni genereโ€ oppure udire musiche o suoni meno piacevoli, si sviluppa la chiaroveggenza etc..

Lo yoga,  praticato al fine di poter sviluppare queste siddhi (poteri) sono, da qualsiasi vero Maestro, totalmente sconsigliati in quanto lโ€™uomo deve arrivare a Dio soltanto tramite un accurata disciplina lenta e regolare che gli permetta di arrivare con coscienza alla Liberazione Finale.

 

I 7 CHAKRA

I Chakra (dal sanscrito: "ruota", "cerchio", "movimento","vortice") sono, secondo la antica dottrina indovedica dei Tantra, centri sottili d'azione presenti nel corpo umano anche se non ne siamo consapevoli, ed estremamente importanti perchรฉ accumulano, elaborano e trasmettono l'energia vitale universale.

 

Per meglio comprendere i chakra dobbiamo comprendere il Cosmo e l'Uomo Cosmico.

Secondo l'antica scienza dello Yoga il nostro microcosmo รจ un riflesso perfetto del macrocosmo: "Come in alto, cosรฌ in basso". I chakra sono una parte centrale di questa struttura.

La scienza moderna sta sempre piรน confermando quello che i saggi vedici hanno proclamato giร  migliaia di anni fa. Ad esempio gli scienziati hanno dimostrato che l'Universo materiale รจ in realtร  costituito di energia.

Questi centri di energia sottili dentro di noi, sono una realtร  che possiamo percepire e sperimentare, anche se tuttavia, attualmente non possono essere dimostrati e analizzati scientificamente con gli strumenti di laboratorio convenzionali.

I chakra fanno parte del nostro sistema nervoso sottile (astrale) che nelle Scritture vediche รจ chiamato "albero Ashvattha" o albero della vita che ha le sue radici in alto perchรฉ la sua linfa (Prana) discende dal Cosmo e viene immagazzinata nel Sahasrara chakra (il chakra piรน alto) e da qui scende nella spina dorsale che รจ il "tronco" dell'albero con i relativi chakra e dai quali la linfa del prana viene distribuita in tutto il corpo tramite i "rami" (nervi periferici) dando vitalitร  all'organismo e rendendo possibile l'attivitร  sensoriale.

 

I Chakra possono essere definiti centri sottili dโ€™azione nel corpo, delle potenze (shakti) dei vari principi che costituiscono le guaine corporee. Come tali, essendo centri sottili, li troviamo nel corpo Sottile ma anche il corpo causale ha i suoi chakra fatti di pensieri, mentre il corpo fisico ha i corrispondenti plessi. Questi corpi comunicano tra loro attraverso i chakra grazie ad un intreccio di prana e coscienza.

 

I Chakra principali sono sette di cui i primi cinque, dal Muladhara al Vishudda, sono i centri del Bhuta (le 5 forme della materia sensibile) invece il penutimo (Ajna) รจ un centro del tattva (stato o elemento) che costituisce le guaine mentali, infine lโ€™ultimo chakra il Sahasrara (o fiore dai mille petali) alla sommitร  del cervello รจ la sede di Parama-Shiva-Shakti che รจ lo stato di Pura Coscienza (Corpo Causale).

La teoria tantrica riguardante i Chakra e il Sahasrara concerne dal punto di vista fisiologico il sistema spinale centrale che comprende il cervello o encefalo, contenuto nel cranio ed il midollo spinale contenuto nella colonna vertebrale (Meru-Danda). รˆ da notare che (cosi come esistano i cinque chakra ) la colonna vertebrale  si divide in cinque regioni che sono, a cominciare dal basso: la regione del coccige, la sacrale, la lombare, la dorsale, la cervicale. Ognuno di esse viene controllato da un chakra preciso. Il sistema centrale รจ collegato con quello periferico mediante 31 nervi spinali e 12 nervi cranici che vengono chiamati NADI.

Queste Nadi non devono essere identificati con i nervi fisici ma come linee sottili lungo le quali si trasmettono le forze vitali e in alcuni punti formano una specie di vortice che prende appunto il nome di chakra.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

How is man made?

The first line of the Gayatri Mantra reads Om Bhuh Bhuvah Svah. This mantra is considered to refer to the three worlds: The Earth, the Atmosphere or Intermediate World and Paradise, that is, the Svarga, the home of the Gods.

Bhuh refers to the body, consisting of the five elements (the pancha bhuta, the constituent elements of Nature (Prakriti) since the same elements that make up nature also form the body. Bhuvah is the vital energy that gives life to the body, the prana even in the presence of vital energy, if the state of awareness (jnana) is missing, the body is of no use, and it is in this regard that the Vedas have declared that the Absolute, God, is a state of awareness constant and not fragmentary. And it is this state of awareness that gives the vital energy the function of giving life to the body. The body itself is matter without force. The vital energy acts in it as a vibration, which it draws strength from God. So body, vital energy and Awareness are three elements present in man. The whole cosmos in miniature is present in a man. It is by virtue of these three constituent elements that we are able to see the cos mo, to experience many other things. Within us there is all power and the exterior is a reflection of the inner being.

It follows that true humanity (manavatvam) is divinity itself (daivatvam), which is why the Vedas affirm that the Divine manifests itself in the human form: Every human being is substantially divine; but because of his attachment to the body, he considers himself a simple man. How did this human body get animated by life energy? Where did this life energy come from? From the energy of the Self (Atma Shakti). Vital energy performs all activities using the power of the Self.

 

The Body of the Soul

The human body is an instrument of the Atma (individual Soul) essential to return to Source and unite with the Divine Eternal Brahman (Self).

The Atman is embedded in the Panchakosha (Kosha: sheath, wrapper, container, sheath) (Pancha: Cinque).

These five envelopes constitute the individual soul. They are:

ANNAMAYA KOSHA - Gross, dense body

2) PRANAMAYA KOSHA - Thin Body (5 vital breaths, 5 senses)

3) MANOMAYA KOSHA - Subtle Body (Perception Organs, Mind)

4) VIJNANAMAYA KOSHA - Causal Body

5) ANANDAMAYA KOSHA - Causal Body or Super Causal Body)

 

 

The Five Wraps

Panchakosha are the "five wraps" (from pancha = five + kosha = "shell", sheath, shell, energetic shell). According to Vedanta there are five sheaths or koshas that overlap the Self:

Anandamayakosha: the sheath (kosha) made of bliss (ananda); the sheath of bliss, a prelude to Yoga, to the union of the aspirant with God, the Paramatman. It is the innermost covering of the Self, that is, the one where consciousness lies in its indistinct state of unity. It is the seat of the soul (jiva) in the state of deep sleep.

Vijnanamayakosha: "envelope made of intellect", "kosha made of intuitive knowledge", vehicle of huddhi. Vijnana means "pure intellect", synonymous with buddhi, as "synthetic-integral knowledge" in relation to manas, from which a distinct and analytical knowledge comes; also knowledge as awareness. It is the so-called higher mind.

Manomayakosha: "wrapping made of thought"; the mind, the shell made up of the empirical mind. Mental sheath. It is the selective-instinctual mind that operates through attraction-repulsion.

Pranamayakosha: "sheath of life energy". Casing consisting of prana. It consists of the set of so-called pranic subtle energies, which keep the gross body alive.

Annamayakosha: "envelope made of food", of food, the physical body. It corresponds to the gross body and is made up of processed and processed, assimilated food.

 

The koshas circumscribe and enclose the jivatman (soul of the individual) but, at the same time, they are contained and understood in the Atman, so that they constitute overlapping modifications (upadhi) and as such they veil the essential nature of pure awareness.

The gross body or dense material body, also called Sthula Sharira, is formed by the annamayakosha, ascribed to the waking state.

 

The Subtle Body or Sukshma Sharira (Deha) or Linga Sharira is composed of pranamayakosha, manomayakosha and vijnanamayakosha.

The Causal Body or Karana Sharira corresponds to anandamayakosha.

 

 

The first, Annamayakosha, refers to the material human body, which builds itself of food matter, grows of it and decays when it is missing. The next layer provides energy and protects the physical body; it is called Pranomayakosha, the inner energetic layer. These parts of the body form the Maya deha.

The Pranomaya-kosha generates the heat that is formed in the body, causes it to spread and consequently the blood flow in the vasc system

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